60 anni: più forte e più viva che mai

Sezione di Pontedera

60 anni: più forte e più viva che maiPontedera ha indossato il vestito buono per festeggiare i suoi 60 anni di attività, traguardo molto importante per una città di modeste dimensioni che può vantare, ad oggi, 126 associati in organico (di cui un Osservatore in forza alla Commissione Arbitri Nazionali di Serie A, CAN A, e un Arbitro in forza alla CAN D). Per l’occasione erano presenti come ospiti Marco Maccheroni (componente Comitato Nazionale Federazione Italiana Giuoco Calcio), Matteo Franconi, Assessore allo Sport del comune di Pontedera e, per quanto riguarda il mondo arbitrale, Stefano Archinà (Componente del Comitato Nazionale, Sezione di Locri), Giorgio Niccolai (Componente CAN D, ex Assistente in forza alla CAN A con oltre 150 gare all’attivo), Tiziano Reni (Componente Comitato Interregionale Arbitri), e Vittorio Bini, Presidente del Comitato Regionale Arbitri Toscana e tutta la Commissione di cui è presidente, oltre che tutti i presidenti delle Sezioni della Toscana.

La serata si è aperta con una breve introduzione da parte del Presidente Paolo Monti e, a seguire, i saluti di Stefano Archinà, in rappresentanza del Comitato Nazionale, e di Vittorio Bini. Durante la Cena conviviale sono stati consegnati i premi agli arbitri maggiormente distintisi durante la stagione corrente e che hanno esordito nelle categorie superiori. Da annotare, i premi di maggior rilievo sono stati il Premio Valdera e il Premio Città di Pontedera. Il Premio Valdera è un “Premio biennale a carattere sezionale riconosciuto all’arbitro che nelle ultime due stagioni sportive ha messo in mostra ottime doti arbitrali e il maggior margine di miglioramento”. Per la prima volta in assoluto questo premio è stato consegnato ad una donna, Annalisa Borriello, che dopo più di 15 anni ha riportato una componente femminile a livello regionale per la Sezione ed è riuscita, in pochi mesi, ad esordire in Seconda Categoria e successivamente in Prima Categoria.

Il Premio Città di Pontedera “Viene assegnato al miglior arbitro emergente in forza al CRA Toscana”, in questo caso Filippo Balducci, della Sezione di Empoli. A livello Sezionale, sono stati premiati per la loro carriera, per il lustro portato alla sezione, per il loro attaccamento all’Associazione, Antonio D’Agnese e Federico Caroti. Antonio D’Agnese ha raggiunto le 100 gare nel ruolo Osservatore in Serie A nei suoi 5 anni di appartenenza all’organico maggiore. Federico Caroti ha diretto molte gare della ex Serie C nel ruolo di Assistente Arbitrale e, dismesso dalla ex CAN C (ora CAN PRO), è tornato a disposizione dell’organico regionale ed ha continuato a “servire” l’Associazione accompagnando, con la sua enorme esperienza, gli arbitri a disposizione del Comitato Regionale Toscana. Federico appenderà la bandierina al chiodo la prossima stagione per aver superato il 45° anno di età. A tutti gli ospiti e agli associati è andato il sentito ringraziamento da parte del Presidente Sezionale Paolo Monti, per la loro partecipazione e per aver permesso la buona riuscita dell’evento.

In copertina un momento della serata. In gallery: Bini; la premiazione di Borriello; Bini premia Balducci; Archinà premia D’Agnese; la premiazione di Caroti.

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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