Il Presidente Nicchi alla festa per il 90° anniversario

Sezione di Casale Monferrato

Il Presidente Nicchi alla festa per il 90° anniversarioSabato 5 Maggio, presso la suggestiva location della Tenuta San Martino, sono stati festeggiati i 90 anni della Sezione di Casale Monferrato. Una serata che ha rappresentato il culmine di un anno e di una Stagione che ha portato novità e cambiamenti non da poco.
Erano presenti ospiti illustri, in primis il Presidente dell’AIA Marcello Nicchi, accompagnato dal componente del Comitato Nazionale Alberto Zaroli, e il Presidente del Comitato Regionale Arbitri di Piemonte e Valle d'Aosta Luigi Stella. Presenti alla cerimonia anche i presidenti delle altre Sezioni della Regione.
La serata si è aperta con una cerimonia di presentazione iniziata dal discorso del Presidente Massimo Bellò, che ha ricordato come la Sezione, nella sua lunga storia, abbia passato anche momenti difficili ma anche di come, da queste situazioni, Casale sia sempre rinata più forte di prima.
Ha seguito poi l’intervento del Vice-Sindaco e Assessore dello Sport di Casale Monferrato Angelo Di Cosmo che, all’ennesimo appello di una nuova “casa” per la Sezione, ha tenuto a ribadire quanto la città fosse fiera di avere, tra le sue mura, un pezzo di storia dell’AIA e che le procedure per la nuova locazione sono quasi al punto d’arrivo.
Dopo di lui è intervenuto il Presidente CRA Luigi Stella, raccontando di come, nelle sue due visite, avesse trovato una Sezione solida e con ragazzi curiosi e pieni di voglia di fare.
È toccato poi al componente del Comitato Nazionale Alberto Zaroli che, ritornando sulla questione “casa”, ha voluto precisare quanto fosse importante per i ragazzi ritrovarsi in un luogo che possa infondere loro sicurezza.
L’intervento finale è stato del Presidente Marcello Nicchi. Un intervento pieno di passione riguardante l’Associazione e tutto il mondo arbitrale, professionistico e non, ma anche di denuncia riguardo quello a cui vanno incontro i colleghi ogni week-end, cioè una violenza verbale e anche fisica nei nostri confronti che va combattuta con tutte le forze, perché non può esistere che un ragazzo, che fa questo mestiere per passione e per divertimento, si debba sentire minacciato ogni volta che esce da uno stadio o da un campo di provincia, come non è giusto che non riceva in tempi dignitosi quanto gli spetta per il servizio che va ad offrire, un servizio che è l’AIA ad offrire, senza dover rendere conto a nessuno.
Dopo questi interventi è seguito un ricco aperitivo dove tutti (presidenti ed associati) si sono riuniti per scambiare quattro chiacchiere e qualche foto. Durante l’aperitivo il presidente Nicchi si è intrattenuto anche con il Vice-Presidente Williams Monte e alcuni altri componenti del Consiglio Direttivo Sezionale.
Ha seguito poi la cena, al termine della quale sono stati premiati due associati, Marco Viteritti per meriti sportivi dopo una Stagione eccellente e Stefano Laugelli per meriti associativi avendo portato, grazie al suo progetto di alternanza Scuola-Lavoro, un gran numero di ragazzi tra le file dell’AIA.
A seguire c’è stato anche il taglio della torta con le consuete foto di rito a conclusione di una serata che rimarrà negli annali della Sezione e, si spera, a lungo nella mente degli associati.

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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