CRA Veneto
Quello di sabato 3 marzo è stato un raduno dagli spunti tecnici di alto livello: convocati a Casone di Mussolente (VI) arbitri, assistenti e osservatori della massima categoria regionale per una giornata di confronto e crescita tecnica. “Tra di voi c’è il futuro dell’arbitraggio veneto” così ha aperto i lavori il Presidente regionale Dino Tommasi ricordando che “A livello di Eccellenza è richiesta una sensibile capacità di lettura della gara per poter intervenire puntualmente e rendere facile una gara difficile”. Testata anche la condizione atletica dei presenti: sotto l’occhio attendo del Referente atletico regionale Gregorio Mason e del Componente Gianni Bizzotto, sono stati somministrati i consueti test. Approfonditi poi in aula temi come collaborazione con gli assistenti e conduzione tecnica della partita: “Supportate i vostri collaboratori, fate e siate squadra” questo il monito del Presidente regionale. Per poter analizzare in maniera più approfondita il concetto di lettura della gara è stato visionato il primo tempo di una interessante gara del campionato di Eccellenza: in questo modo i presenti hanno potuto mettersi in gioco, stimolati dal Componente regionale Fabio Gottipavero, cogliendo spunti interessanti come il concetto di giusta prospettiva (“between”), spostamento, lettura e sviluppo dell’azione, brillantezza atletica e gestualità.
Presenti al raduno anche i fischietti del Futsal regionale: con i Componenti regionali Mauro De Coppi e Stefano Lena è stato fatto un bilancio del massimo campionato veneto con l’obiettivo di trarre il massimo beneficio dal confronto aperto e franco. “I Campionati stanno volgendo al termine – ha detto Stefano Lena – Dovete farvi trovare pronti sino alla fine”. Anche Mauro De Coppi ha puntualizzato “In questa fase ogni gara è importante, non dovete trascurare nessun dettaglio e dare sempre il massimo anche in fase di preparazione della partita”.
Appuntamento importante anche con gli osservatori regionali: per loro il confronto è stato con i Componenti responsabili Alessandro Bianco e Danilo Campaner. Modalità di stesura del rapporto di gara, competenza tecnica e abilità nel colloquio sono stati alcuni dei temi approfonditi: “Cercate di cogliere l’essenza di una prestazione trasmettendo alla terna i concetti chiave per migliorarsi” ha detto Danilo Campaner; “Massima cura nella compilazione del rapporto e coerenza” sono stati i temi ribaditi con forza da Alessandro Bianco.
Per gli arbitri l’analisi video è proseguita con il Componente regionale Alessandro Caso che ha ribadito l’importanza di saper cogliere il momento giusto degli interventi agendo con coerenza e preparazione. Il Presidente regionale Dino Tommasi con i Componenti Alessandro Bianco, Danilo Campaner, Fabio Gottipavero, Giacomo Piccoli e Stefano Tommasi hanno stimolato gli arbitri circa l’esigenza di dimostrare carattere e personalità dando il massimo in ogni frangente consapevoli che ogni occasione va sfruttata.
Grande lavoro anche con gli assistenti arbitrali: guidati dal Vice Presidente regionale Luca Segna e dal Componente Simone Schiavo, i presenti hanno lavorato sul concetto di team e di fuorigioco. “L’allineamento e la preparazione atletica sono fondamentali per fornire prestazioni di livello” ha detto Luca Segna. “Siate sempre sul pezzo, non dovete mai perdere la concentrazione” ha detto Simone Schiavo ai presenti.
“Date il massimo, dimostrate le vostre capacità gara dopo gara, continuate a crescere e divertitevi”: così il Presidente regionale Dino Tommasi ha concluso lo stage consapevole di avere a disposizione una squadra di direttori di gara in formazione, ma dalle grandissime potenzialità.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)