La nuova Sezione nella Cittadella dello Sport

Sezione di Bergamo

La nuova Sezione nella Cittadella dello SportSabato 17 giugno la Sezione di Bergamo ha inaugurato la nuova sede. Lasciati gli storici locali dell’altrettanto storico Lazzaretto della città, la quinta sezione in Italia per numero di associati ha trovato una nuova e prestigiosa sistemazione nella Cittadella dello Sport, moderno complesso sportivo che racchiude le sede di molte Federazioni oltre a campi da giuoco e palazzetti.
All’appuntamento organizzato dal Presidente di Sezione Paolo Donini non poteva mancare il Presidente Nazionale dell’AIA Marcello Nicchi, accompagnato per l’occasione dal componente del Comitato Nazionale Alberto Zaroli.
Donini ha salutato tutti gli intervenuti, le autorità cittadine e sportive, i colleghi nazionali, il vice Presidente del CRA Paolo Viola insieme a molti componenti regionali e i rappresentanti di tutte le sezioni lombarde, ricordando innanzitutto la lunga tradizione arbitrale della città di Bergamo. “La famiglia arbitrale bergamasca – ha affermato Donini – deve oggi tributare un ricordo e un ringraziamento ai suoi grandi dirigenti del passato: Vittorio Merelli e Pierluigi Magni su tutti, cui oggi è intitolata la Sezione, ma con loro anche Pietro Abondio, Gian Maria Fumagalli e Giancarlo Maestroni. Oggi inauguriamo una sede moderna e funzionale per continuare nella nostra lunga tradizione. Ringraziamo l’AIA per aver contribuito, anche economicamente, alla realizzazione di questo nostro sogno”. Gli arbitri di Bergamo hanno quindi ricevuto il benvenuto da Vittorio Bosio, Presidente Nazionale del CSI, che cura la gestione della Cittadella dello Sport, oltre che i complimenti di Danilo Minuti, già assessore allo sport della città di Bergamo, che ha ricordato come la ricerca di una nuova sede sia stata effettivamente un miraggio per molti anni, fino a questo felice esito.
Paolo Viola ed Alberto Zaroli hanno quindi rispettivamente ricordato la vivacità della Sezione di Bergamo nel panorama lombardo e nazionale, rimarcando come quella bergamasca sia la seconda Sezione in Italia per numero di gare gestite. Un dato che è stato ripreso dal Presidente Nicchi, che nel suo intervento ha presentato la Sezione di Bergamo come “un modello operativo da seguire per tutte le Sezioni d’Italia. E’ bello – ha aggiunto Nicchi – vedere l’entusiasmo degli arbitri bergamaschi, di tutte queste generazioni di arbitri che lavorano insieme e che stanno bene lavorando insieme. E che lo fanno ormai da 97 anni”.
Paolo Donini ha quindi accompagnato tutti gli intervenuti alla scoperta dei locali sezionali, impreziositi da immagini e ritratti degli associati che hanno negli anni raggiunto le massime categorie, tra cui Domenico Messina ovviamente presente all’inaugurazione. Un filmato ha ripercorso la storia e i personaggi della Sezione di Bergamo e la benedizione dei locali ha ulteriormente segnato l’inizio solenne di questa nuova avventura in una nuova casa.

Nella fotografia in home: Viola, Donini, Nicchi, Messina e Zaroli al taglio della torta. Nelle altre foto: La benedizione; Alcune immagini dei locali compresa la targa in memoria di Pierluigi Magni e Vittorio Merelli.

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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