Sezione di Legnago
In una recente riunione tecnica, la Sezione di Legnago ha ospitato Gianantonio Leonforte della Sezione di Vicenza, già arbitro top class alla CAN 5 ed oggi Componente della medesima commissione nazionale.
Leonforte ha dapprima salutato gli arbitri legnaghesi con cui ha condiviso molti allenamenti al polo di Vicenza, proseguendo poi con un intervento motivazionale e di presentazione del Calcio a 5, non tanto concentrandosi su aspetti meramente tecnici e regolamentari ma piuttosto offrendo un panorama di quello che significa operare e arbitrare in una diversa declinazione del giuoco del calcio. Il Calcio a 5, per l'appunto, caratterizzato da sue peculiariarità che si ripercuotono, per forza di cose, anche sugli arbitri specializzati. In primo luogo la velocità del giuoco, promossa anche da alcune norme del regolamento, rende questo sport interessante e sempre dinamico a differenza dei molti momenti "morti" presenti nel calcio tradizionale.
La tecnica dei giocatori risulta molto sviluppata a causa delle ristrette dimensioni del terreno di giuoco e le regole obbligano l'arbitro ad una più oculata gestione dei falli. Tutti questi elementi permettono di tracciare un profilo dell'arbitro: attento, pronto a rapidi cambi di giuoco, resistente alla velocità, mentalmente dinamico anche a causa delle repentine modifiche del regolamento.
La serata si è conclusa con l'augurio che qualche associato presente alla riunione possa cogliere la possibilità di aprire una "nuova" strada nel panorama arbitrale in questo sport all’avanguardia e sempre stimolante per i suoi caratteri distintivi di spettacolarità e velocità di giuoco.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)