Sez. di Castellammare di Stabia
Nei giorni scorsi si è svolta presso i locali sezionali, la Riunione Tecnica, tenuta dall’Arbitro a disposizione della CAN B Niccolò Baroni. Davanti alla quasi totalità degli associati, in un salone stracolmo, il giovane collega ha tenuto un incontro tecnico degno delle aspettative. Focalizzandosi su aspetti attinenti alla preparazione della gara, alla gestione di episodi “specifici” e alla cura maniacale dei dettagli, Niccolò ha saputo tenere, con massima semplicità, l’attenzione della platea.
Dopo i saluti di rito, del Presidente della Sezione, Rodolfo Di Vuolo, del Vice Genny Sbrescia e del Consiglio Sezionale, si è passati subito alla disamina di episodi attinenti alla gestione di gare di LEGA PRO e Serie B, che hanno riguardato Baroni. Nella fattispecie, situazioni relative al rapporto con calciatori, concentrazione e determinazione nella gestione delle gare. Il collega ha saputo suscitare, avocando le sue esperienze, la giusta intensità e le giuste motivazioni, in primis ai giovani dell’Organo Tecnico Sezionale e poi a quelli del Regionale, in particolar modo, ad alcuni colleghi prossimi al debutto nelle categorie dell’Eccellenza e Prima Categoria campana.
L’incontro, molto proficuo, ha visto la possibilità di interfacciarsi con l’ospite sia per gli osservatori che per gli arbitri della Sezione della città delle acque. Non sono mancate domande, di carattere tecnico, sugli aspetti più disparati delle immagini viste. Niccolò non si è certo risparmiato a rispondere alle tante riflessioni fatte.
La serata, dagli ottimi contenuti tecnici, cosi come da sempre, dall’inizio di questa stagione, voluto dal Presidente, a disposizione della CAN A, Rodolfo Di Vuolo, è stato un ulteriore momento di crescita e di miglioramento per i fischietti stabiesi. «Un serata, degna di nota, un momento di crescita ed elevazione umana e professionale. - ha così commentato il Presidente - Sulla scorta della mia impostazione, voluta dal primo momento del mio insediamento, ho voluto, com’è giusto che sia, che le riunioni tecniche, specie con ospiti del Settore Tecnico o delle Commissioni nazionali devono essere un momento di vera e propria formazione arbitrale». Al termine della serata tanti giovani fischietti stabiesi non si sono certo sottratti dal porre altre domande e curiosità al collega Niccolò dinanzi ad una ottima pizza.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)