Serata con Lorenzo Illuzzi

Sezione di Torre del Greco

Serata con Lorenzo IlluzziUn’altra importante serata di formazione tecnica da ricordare per gli arbitri torresi, quella tenutasi lo scorso 1 febbraio. L’abituale riunione programmatica, infatti, è stata tenuta da Lorenzo Illuzzi, arbitro della Sezione di Molfetta appartenente all’organico della CAN B.
Dopo la presentazione dell’ospite curata dal Presidente Antonio D’Antonio, Illuzzi ha ringraziato tutti gli associati corallini per l’ospitalità e ha subito iniziato la lezione proponendo un focus incentrato sull’anticipazione di un’azione di gioco, soffermandosi in particolare sugli aspetti fisici e tattici che da essa scaturiscono. Il collega pugliese ha minuziosamente affrontato con lucida analisi i “momenti clou” che scandiscono una partita di calcio, rimarcando a chiare lettere come sia divenuto fondamentale per un arbitro la conoscenza del contesto in cui si andrà ad operare e, come sia altrettanto necessario prepararsi ad intuire cosa potrà verificarsi in determinate fasi del gioco. Un linguaggio semplice e conciso è stato l’efficace “strumento” di comunicazione utilizzato da Lorenzo per trasmettere al meglio la propria esperienza arbitrale, spiegando anche come la trafila nelle categorie dilettantistiche sia risultata una preziosa palestra di vita. Lorenzo si è rivolto soprattutto ai ragazzi più giovani, spiegando loro l’importanza del relazionarsi con personalità sin da quando ci si presenta al campo e di come i calciatori (in primis, quelli esperti) riescano a farsi un’idea del direttore di gara designato.
Successivamente, con l’ausilio di slides e di filmati estrapolati dalle partite dirette, Lorenzo ha poi analizzato con grande umiltà e spirito costruttivo alcuni episodi, mostrando ai presenti dettagli davvero inediti delle sue direzioni. Tante le curiosità - oltre a varie domande - poste dai giovani arbitri al collega pugliese: dal posizionamento da adottare sulle riprese di gioco alle modalità con cui effettuare il briefing pre-gara. Illuzzi ha risposto in maniera esaustiva agli interrogativi, specialmente a quelli formulati dai ragazzi che operano senza gli assistenti ufficiali, e in particolare con i ragazzi che militano nel campionato di Prima Categoria e prossimi a transitare nei massimi palcoscenici regionali. Prima dei saluti di rito, il relatore ha concluso la bella serata con il seguente interrogativo: «Ci sono due modi di essere Arbitro: il primo è quello di aspettare che qualcosa accada per poi decidere, il secondo è quello di anticipare quello che accadrà in futuro ed essere pronti per decidere. A voi sta scegliere quale sia il più corretto».

Nelle foto alcuni momenti della serata.

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
I nostri sponsor

Partner solidale

Copyrights © 2021-2024 Tutti i diritti riservati
Associazione Italiana Arbitri