CRA Campania
Il 30 gennaio si è svolto presso l'oratorio di San Michele di Serino "Don Pasquale Lamberti", organizzato dall'Azione Cattolica locale e dall'Istituto Comprensivo Statale di Aiello del Sabato, il convegno dal titolo "Legalità: uno stile di vita".
L'incontro ha visto la partecipazione del Senatore e neo Presidente della Lega Nazionale Dilettanti dott. Cosimo Sibilia, che si è soffermato sull'importanza del ruolo del legislatore nel nostro ordinamento. Dell'arbitro CAN A Carmine Russo, della Sezione di Nola, che ha spiegato ai ragazzi presenti l'importanza delle regole e della lealtà nel mondo dello sport, soffermandosi in particolare sul "fair play" e sul doping. Quest'ultimo argomento ha suscitato non poca curiosità nei ragazzi presenti, che hanno subito colto l'occasione per formulare qualche domanda sul tema. Infine si è soffermato sul ruolo dello Sport nella formazione dei ragazzi; Russo infatti, dopo aver spronato i ragazzi presenti a svolgere regolarmente attività sportiva, ha ricordato che lo sport deve innanzitutto aggregare e non deve scindere, conseguenza naturale laddove si pensasse solo al raggiungimento della vittoria.
Successivamente è intervenuto il prof. Marco Cillo, il quale dopo aver parlato del ruolo di Libera, associazione, di cui è esponente, ha raccontato ai presenti la triste storia di Nunziante Scibelli, giovane appena ventiseienne che fu brutalmente ucciso il 30 ottobre del 1991. A conclusione dell'incontro, molto formativo per i ragazzi, è intervenuto il Procuratore aggiunto della Repubblica di Avellino, dott. Vincenzo D'Onofrio, il quale ha spiegato ai giovanissimi ed attenti partecipanti come si sviluppa il fenomeno criminale nella nostra società; in maniera particolare ha ricordato a tutti che non sempre il mafioso è colui che gira "armato di coppola e lupara", ma in alcune circostanze il mafioso siede al nostro fianco e non lo si riconosce, perché c'è un fenomeno sociale molto diffuso che agevola la crescita della criminalità: l'omertà. A conclusione del suo intervento ha invitato i giovanissimi a ribellarsi e a denunciare eventuali azioni di matrice criminosa che potrebbero vederli come testimoni, sia direttamente che indirettamente.
All'incontro hanno partecipato le scuole secondarie di 1° grado di San Michele di Serino, Santo Stefano del Sole, Cesinali e Aiello del Sabato. Erano presenti anche Ernesto Urciuoli, Sindaco di Aiello del Sabato, Ciro Tango, Sindaco di Cesinali, Sara Pisacreta, Vice Sindaco di Santo Stefano del Sole, e Michele Boccia, Sindaco di San Michele di Serino, oltre al Comandante dei Carabinieri della Stazione di Serino, Michele Liccardi. L'incontro è stato moderato da Alberico Galluccio, collaboratore del CRA Campania, promotore dell'incontro unitamente al Parroco di San Michele di Serino, Don Rocco Picardo. Quest'ultimo all'esito della manifestazione ha dichiarato: «Sono notevolmente soddisfatto della manifestazione, è stata l'occasione per spiegare ai ragazzi l'importanza delle regole in tutti gli ambiti della vita, partendo dallo Sport. La presenza di un arbitro di Serie A, oltre ad onorarci come comunità, è certamente ideale per spiegare ai ragazzi l'importanza delle regole nello Sport. Dall’esperienza riportata da Russo posso desumere che prima che formare arbitri capaci e bravi, l'AIA forma uomini con valori importanti». Infine ha ringraziato il Presidente dell'AIA, Marcello Nicchi, il Vice Presidente Narciso Pisacreta e il designatore della CAN A Domenico Messina per aver permesso la partecipazione di Russo all'incontro.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)