Sezione di Vicenza
Lunedì 16 gennaio, Daniele Orsato, arbitro internazionale, è stato ospite d’onore alla Sezione di Vicenza. La serata si è aperta con le tradizionali comunicazioni di servizio da parte del Vice Presidente Sezionale Ivano Meneguzzo che ha lasciato poi spazio ai dovuti onori di casa riassunti da un video “ad personam” che ha illustrato la brillante carriera di Daniele. Presenti alla serata, inoltre, il presidente del Comitato regionale Arbitri del Veneto Dino Tommasi accompagnato dal collega "berico" Giacomo Piccoli e il Componente CAN5 Gianantonio Leonforte.
Cornice di pubblico degna delle grandi occasioni: folta la rappresentanza degli arbitri dell'Organo Tecnico Sezionale e al completo la squadra in forza al CRA.
Nella prima parte della serata, Daniele Orsato assieme a Dino Tommasi hanno consegnato “la divisa” alle 16 nuove reclute che hanno recentemente superato gli esami al termine del corso arbitri; soddisfatto Andrea Zanonato, il responsabile del corso per i dati importanti ai fini del reclutamento con un’età media pari a 16 anni e il mantenimento delle quote rosa: ben due ragazze. Dopo le foto di rito e il saluto del presidente regionale la parola è passata a Daniele che ha catturato da subito l'attenzione di tutti i presenti.
L’arbitro di Schio ha invitato tutti a "Scommettere su se stessi" e, come in tutte le scommesse, se si vince si riscuote il premio, se si perde si deve accettare la sconfitta e deporre le armi. L'importante, più volte sottolineato anche con il carisma che contraddistingue Daniele, è “non avere mai rimpianti”.
“Mettete tutti voi stessi, credete in voi, nella vostra passione, nel vostro sacrificio e nelle piccole e grandi soddisfazioni, perché la vita non vi regala niente, dovete avere voglia di vincere” queste sono le frasi di forte caratura emozionale che Daniele ha “urlato” alla platea “Ricordate che non esiste l’arbitro perfetto, esiste l’arbitro solo se è credibile.”
Dopo l’entusiasmante intervento motivazionale spazio alla visione di alcuni episodi estrapolati da partite arbitrate da Daniele a cui hanno fatto seguito domande tecniche le cui risposte si trasformano in consigli, suggerimenti e spunti di riflessione per mitigare l’errore. Una domanda tra tutte è stata rivolta a Daniele e merita menzione "vuoi essere un grande arbitro?", cui la pronta risposta è stata "non voglio essere un grande arbitro, ma voglio essere un bravo arbitro".
Al termine della serata, è stato consegnato da un soddisfatto Vice Presidente Ivano Meneguzzo un particolare omaggio a Daniele: la Polo Sezionale “AIA Vicenza”. Un modo diverso per ringraziare Daniele della sua presenza, per sottolineare l’amicizia e la profonda stima per un grande Uomo e un "bravo" Arbitro e, perché no, per augurargli un grosso in bocca al lupo.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)