Il fascino del calcio a 5 dalle parole di Stefano Puvia

Sezione di Carrara

Il fascino del calcio a 5 dalle parole di Stefano PuviaUna lezione 'fatta in casa' ricca di spunti interessanti in un settore che da anni riserva grandi soddisfazione alla sezione di Carrara: Stefano Puvia, 29 anni, ha raccolto il testimone lasciato anni fa da colleghi (Edoardo Ambrosini e Fabrizio Molignoni) arrivati nelle stagioni scorse a dirigere finali scudetto a livello nazionale. In soli tre anni è passato dal debutto in serie D (dopo anni di esperienza nei campi 'grandi), alla promozione alla Can5. E dopo pochi mesi di esperienza nel calcio a 5 nazionale Puvia l'altra sera ha illustrato ai giovani colleghi apuani segreti, difficoltà e fascino di una disciplina di costante espansione. Un'ora di lezione fatta attraverso immagini di gare di tutte le categoria utilizzati da Puvia per mostrare differenze e analogia del calcio a 5 col calcio a 11. Ecco che i giovani hanno scoperto come nel futsal la concentrazione sia sempre al massimo dal primo all'ultimo secondo, la velocità di gioco in spazi ristretti rendano necessaria una selezione fra semplice contatto e fallo vero e proprio visto che ogni squadra ha un bonus di 5 falli prima di incappare nei tiri liberi. Tempi morti? Non esistono in uno sport dove la velocità è tutto. Puvia si è avvicinato al calcio a 5 dopo aver raggiunto la massima serie regionale nel calcio a a 11.
Nelle foto :Stefano Puvia durante la lezione, il gruppo degli arbitri carrarini di Calcio a 5: Sergiampietri, Puvia, Fantoni e Baranga

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
I nostri sponsor

Partner solidale

Copyrights © 2021-2024 Tutti i diritti riservati
Associazione Italiana Arbitri