Sezione di Chieti
Grande entusiasmo nella Sezione di Chieti per la riunione tecnica dell'Assistente Internazionale Lucia Abruzzese, serata seguita poi dalla festa di Natale Sezionale.
Tantissimi i partecipanti, inclusi i nuovi arbitri appena immessi, che si sono radunati per dare il via alla riunione. Dopo l’introduzione da parte del Presidente Sezionale Gianluca Rutolo, che ha ringraziato per la partecipazione tutti gli associati, ed il saluto da parte del Componente CRA Guido Alfonsi, la parola è passata all’ospite della serata.
Lucia, della Sezione AIA di Foggia, dopo una brillante carriera a livello regionale approda in CAN D, dove ricopre il ruolo di arbitro per sei stagioni sportive. «Quando sembra che tutto finisca, tutto sta iniziando», Lucia racconta così il suo passaggio da Arbitro ad Assistente; inizialmente un po’ scettica, inizia il corso da Assistente e viene subito inserita nell’organico CAN Pro nella stagione 2008-2009. A coronamento di un grande percorso il 1 gennaio 2012 viene nominata Assistente Internazionale della FIFA ed attualmente è alla sua nona stagione in Lega Pro. Nel suo palmares, troviamo la semifinale nel Mondiale Under 17, in Giordania, e la finale della Women’s Champions League del 2016. Lucia racconta il suo stile di vita, di come essere un arbitro l’abbia cambiata nei modi di fare, nei comportamenti da assumere, nel rapportarsi con gli altri ed anche in ambito lavorativo. Il binomio che si crea Arbitro-Atleta, costituito da due fattori importanti come il rispetto e il sacrificio, è il presupposto per poter conseguire grandi obiettivi.
«Sfruttate la Sezione come palestra tecnica ma anche di vita», attraverso queste parole l’Abruzzese cerca di far capire ai giovani arbitri teatini quanto sia importante confrontarsi con coloro che hanno più esperienza, da cui si può imparare tanto sotto vari aspetti. Lucia, poi, racconta l’esperienza ed alcuni aneddoti del mondiale in Giordania, sia sotto l’aspetto comportamentale che tecnico.
«Prendete la strada giusta, non guardate gli altri e siate sereni», grazie alla consapevolezza di aver fatto tutto quello che sapeva fare, Lucia è riuscita ad arrivare fino alla fine e ad arbitrare la semifinale. «L’arbitraggio vi forma come Uomini e come Donne», Lucia con queste parole fa capire ai giovani arbitri come la formazione arbitrale, il senso del sacrificio e il senso di responsabilità le hanno dato la forza, la sicurezza e il coraggio di realizzare un sogno.
Il Presidente Sezionale Gianluca Rutolo ha voluto ringraziare Lucia per i valori, le emozioni ed il grande entusiasmo che è riuscita a trasmettere a tutti gli arbitri presenti! Prima di iniziare la cena, gli arbitri teatini hanno omaggiato l’ospite con un mazzo di fiori, accompagnati da un cesto di prodotti natalizi, la maglia rappresentativa della Sezione e i calendari ufficiali con la mascotte “Tino”. Iniziata la cena, la serata è proseguita tra risate e divertimento con vivaci esibizioni di molti partecipanti al karaoke. Momento culminante della bellissima serata è stata la consegna della prima divisa ufficiale da parte dell’Abruzzese ai ragazzi del nuovo corso arbitri. L’atmosfera natalizia della serata si è materializzata ancor di più al taglio della torta, durante il quale tutti i partecipanti hanno indossato il cappello da “Babbo Natale”!
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)