Stella di Bronzo CONI a Bruno Ramperti e Michele Toccoli

Sezione di Bolzano

Il 13 dicembre 2016, nella sala di rappresentanza della Casa dello Sport a Bolzano, alla presenza del Presidente del Comitato Provinciale del CONI Heinz Gutweniger e illustri personaggi dello Sport Altoatesino, ha avuto luogo la cerimonia di consegna delle “Stelle al merito sportivo”, un’onorificenza che il Coni, a livello nazionale, conferisce ai Dirigenti sportivi che si sono particolarmente distinti per il loro impegno nel mondo dello sport. Tra i Dirigenti premiati di diverse discipline sportive, che si sono contraddistinti in ambito Altoatesino, è stata conferita la “Stella di Bronzo” al merito sportivo agli arbitri benemeriti Bruno Ramperti e Michele Toccoli entrambi della Sezione AIA di Bolzano.
Il conferimento è stato consegnato per la lunga e prestigiosa carriera nell’ambito arbitrale provinciale e gli innumerevoli incarichi svolti anche a livello regionale.
Bruno Ramperti nato a Bolzano il 27 ottobre 1937, Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, all’atto del pensionamento è stato premiato con la medaglia d’oro dalla Camera di Commercio della Città. Nell’AIA è entrato frequentando il corso nell’autunno 1963; ha diretto 990 gare nei campionati dilettantistici oltre che una trentina all’Interregionale. Transitato fuori quadro il 1° luglio 1979, le sue prestazioni da Commissario Speciale prima, ed Osservatore Arbitrale poi, sono state 480, tra Organo Tecnico Sezionale e Comitato Regionale Arbitri del Trentino-Alto Adige, di cui 50 per la CAN D.
Promosso arbitro benemerito il 5 maggio 1993, in Sezione ha ricoperto per svariate volte la carica di Vice Presidente, Consigliere, Cassiere, istruttore corso arbitri e Rappresentante AIA presso il Giudice Sportivo. Dal 1996 al 2001 è stato Componente del CRA Trentino-Alto Adige, in seno al quale ha svolto anche le funzioni di Vice Presidente e Cassiere.
Il 03 dicembre 2014 gli è stata consegnata dal Comitato Nazionale dell’AIA la pergamena per i 50 anni di attività nel mondo arbitrale.
Michele Toccoli nato a Molina di Ledro (TN) il 29 luglio 1939, ha sostenuto gli esami da arbitro presso la Sezione AIA di Bolzano il 20 dicembre 1968, arbitrando in Regione oltre 900 gare.
Acquisisce la qualifica di Arbitro Fuori Quadro il 30 dicembre 1984, quella di Commissario Speciale (oggi Osservatore Arbitrale) e di Arbitro Benemerito il 1° agosto 1990.
Nominato Presidente della Sezione di Bolzano dal 1984 al 1988, si prodiga affinché il numero degli associati aumenti sempre più, tanto che l’organico supera le 150 unità, grazie alla sua passione ed alle innumerevoli iniziative a livello associativo. Altri gli incarichi ricoperti: componente del Comitato Regionale Arbitri “Trentino-Alto Adige” (1988-92), Vice Presidente CRA (1992-96), Vice Presidente CRA e responsabile dell’Organo Tecnico Periferico di Bolzano (2001-2002), componente CRA (2004-2006), segretario CRA (2006-2010), segretario di sezione (2010-2012) e segretario CPA Bolzano ed addetto al Giudice Sportivo presso la FIGC (2012-2014).
Michele nutre un’altra grande passione, quella per la scrittura: il 18 marzo 2008 il quotidiano “Il Trentino” a pag. 33 intitola: “Michele Toccoli, cacciatore di ricordi”. Tale passione l’ha portato a trasferire su carta bianca le memorie, le storie vissute, le foto, gli aneddoti dei cittadini del suo paese natio e di zone limitrofe, affinché la storia rimanga storia anche nel futuro, in un mondo dove i giovani, troppo distratti dalla vita contemporanea, dimenticano facilmente il passato.. L'iniziativa riscosse grande successo, tanto che altre cinque Amministrazioni Comunali della Valle di Ledro (TN) lo supportano in altrettanti opere per le rispettive comunità, ed il tutto a titolo gratuito.
Inoltre ha scritto anche libri, raccogliendo foto, aneddoti ed episodi della storia della Sezione di Bolzano, del Comitato Regionale Arbitri Trentino Alto Adige, con riferimento a tutte le sezioni regionali e da poco ha iniziato a scrivere la seconda parte della storia della Sezione di Bolzano.
Due illustri arbitri dell’AIA provinciale che, ancora oggi, trasmettono la passione e l’esperienza ai giovani arbitri per una continua crescita.
Un vivissimo ringraziamento va a Bruno e Michele da parte di tutti gli arbitri Altoatesini , le congratulazioni con immenso affetto per il raggiungimento di questo prestigioso traguardo, riconosciuto e meritato per la grande passione che hanno avuto e avranno sempre per l’AIA.