Sezione di Enna
Quarta riunione tecnica della Sezione di Enna, nella quale è stato gradito ospite e relatore il Vicecommissario CAN 5 Francesco Carrieri della Sezione di Milano.
Dopo il benvenuto agli associati e all’ospite della serata da parte del Presidente Giuseppe Di Gregorio, Carrieri ha esposto sia la propria esperienza arbitrale, sia il percorso di perenne perfezionamento che il Futsal ha vissuto negli ultimi decenni, con l’ausilio di slide e video, partendo come disciplina del tutto marginale conosciuta comunemente come “calcetto”, fino al giorno in cui ha cambiato volto, con regole specifiche e la creazione di una squadra di specialisti che hanno agevolato di certo il progresso del Calcio a 5.
A far parte dell’organigramma della CAN 5 sono difatti componenti uomini e donne competenti e validi, che spinti da una profonda e sincera passione danno tutto per questa realtà. Dunque con meticolosità dirigono i raduni, seguendo pedissequamente gli arbitri sotto il punto di vista atletico e tecnico, affinché questi siano capaci di gestire un match al massimo delle proprie capacità, presenti in ogni momento con mente e corpo. Seguiti passo dopo passo, i direttori di gara devono adattarsi alle dinamiche di uno sport molto più veloce del Calcio: le ridotte dimensioni del campo fanno sì che in una manciata di secondi si susseguano azioni importanti se non determinanti, che possono rovesciare ogni sorta di previsione. Con velocità e prontezza di riflessi devono analizzare le azioni di gioco e conseguentemente si trovano a gestire un quantitativo di pressione considerevole da parte di calciatori, panchine e tribune, complice l’ambiente di certo più contenuto, oltre che del ritmo incalzante del gioco.
A rendere la riunione ancora più unica, la presenza di ospiti provenienti da ogni parte della Sicilia: per la Sezione di Palermo il Vicepresidente Salvatore Lombardo, osservatore CAN 5, Andrea Liga, Mentor siciliano per il Calcio a 5, Dario Pizzo, osservatore CAN 5 e Marco Lupo, arbitro CAN 5; per la Sezione di Catania il Presidente Cirino Longo; per la Sezione di Ragusa gli arbitri in forza alla CAN 5 Salvatore Cucuzzella e Bartolomeo Burletti; infine, per la Sezione di Acireale, l’arbitro CAN 5 Fabio Sfilio.
Il nostro ospite ha poi continuato evidenziando i pregi dell’intraprendere una carriera nel Calcio a 5, invitando caldamente a perseguirla: essa offre non solo l’opportunità di viaggiare in lungo e in largo per l’Italia, ma quanto più di farlo con “passione pura” citando le parole del Presidente Giuseppe Di Gregorio, che ha definito in questo modo la sua carriera eccezionale alla CAN 5. Sostanzialmente, una fonte di grandi soddisfazioni, per una crescita morale oltre che tecnica, che non preclude alcun traguardo.
Un altro punto a favore è di certo la grande padronanza circa regole e dinamiche da parte degli arbitri del Futsal: una corposa parte di loro infatti ha calcato precedentemente i campi del Calcio, e facendo ciò, Carrieri ha dimostrato come costoro possiedono un valore aggiunto, qualcosa che gli permette di avere una visione molto ampia del Calcio, se non addirittura globale.
Con quest’ultima esortazione si è conclusa una splendida serata, che ha trovato il suo coronamento in una cena conviviale in cui gli arbitri nazionali e regionali hanno continuato a condividere le proprie esperienze con l'ospite, in un clima di grande complicità.
Nella foto in alto, Di Gregorio introduce Carrieri alla platea.
In basso: Francesco Carrieri; l’ospite durante la riunione tecnica; scambio di omaggi; da sinistra: Schillaci, Pizzo, Lombardo, Liga, Lupo, Longo, Carrieri, Di Gregorio, Cucuzzella, Buscemi, Sfilio, Burletti; da sinistra, Tilaro, Carrieri e Di Gregorio.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)