Sezione di Reggio Emilia
Nell’ambito delle visite alle sezioni, il Cra Emilia Romagna è stato ospite dell’ultima riunione tecnica della Sezione di Reggio Emilia.
Il Presidente, Sergio Zuccolini ed i suoi collaboratori presenti (Tito Stampacchia, Filippo Giorgetti, Massimo Melloni, Marco Masetti, Michele Gallo) si sono alternati durante la serata spiegando alla platea quali sono le caratteristiche che arbitri, assistenti ed osservatori devono avere per approdare in regione.
Il primo a prendere la parola è stato Tito Stampacchia, responsabile del futsal, che con l’aiuto di alcuni filmati ha volutamente evidenziato quali siamo le principali differenze tra le gare di calcio a 11 e quelle a 5, ribadendo l’importanza che assumono reattività ed uniformità di giudizio.
A seguire Filippo Giorgetti, si è rivolto principalmente ai giovani presenti in sala. Già a livello provinciale gli arbitri devono iniziare a comprendere come spostarsi sul terreno di gioco, senza essere di intralcio nelle diverse situazioni e nelle riprese di gioco, anticipando l’azione ed essendo sempre sul pezzo.
Per il capitolo assistenti, è stato Massimo Melloni ad intervenire, ricordando le tre principali caratteristiche che un assistente deve possedere: reattività, concentrazione e naturalezza.
Al duo Masetti – Gallo il compito di parlare di osservatori arbitrali e dell’importante ruolo di crescita che svolgono sui ragazzi. In questo caso sono le tre “C” gli elementi fondamentali per essere un buon OA: Concretezza, Coraggio e Coerenza”. “E’ fondamentale essere chiari nella stesura del proprio rapporto ed individuare nei ragazzi qualità e talento per poter dispensare consigli fruibili nell’immediato futuro.”
A concludere la serie di interventi, il Presidenze Sergio Zuccolini che ha evidenziato quanto sia importante essere un atleta-arbitro di calcio con una preparazione fisico-atletica-regolamentare adeguata, perché è proprio questo ciò che le squadre si aspettano.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)