Sezione di Viterbo
Si è svolta giovedì 24 novembre 2016, presso il Balletti Park Hotel di San Martino al Cimino (VT), la riunione tecnica che ha avuto come ospite d’onore l’arbitro di serie A Maurizio Mariani, della sezione di Aprilia. Il presidente della sezione Aia di Viterbo, Luigi Gasbarri, ha fatto gli onori di casa ricordando poi la figura di Antonio Nigro, il coordinatore degli osservatori arbitrali prematuramente scomparso domenica scorsa. In ricordo del valente dirigente sezionale è stato osservato un minuto di silenzio molto commovente.
Sono stati molto interessanti gli interventi di Antonio Di Blasio e Odoardo Marcellini che, nell’illustrare il progetto Uefa Mentor e Talent, hanno come obiettivo quello di far crescere nuovi arbitri nella fascia di età 17-19 anni. Da quando il progetto è stato varato ne hanno fatto parte 847 arbitri. I due componenti del Settore Tecnico hanno affrontato gli aspetti dell’approccio alla gara e della preparazione atletica, rimarcando l’importanza di frequentare i poli di allenamento atletico, senza questo aspetto sarà difficile mantenere certi livelli.
Successivamente è stata la volta dell’arbitro di serie A Maurizio Mariani, che ha tenuto una lezione tecnica, commentando i video di alcune partite da lui dirette. “Quello dell’arbitraggio è uno sport di sacrificio puro – ha detto Mariani – ma allo stesso tempo le soddisfazioni sono altrettanto grandi, se ci si impegna al massimo in ogni gara, cercando di divertirsi e prendendo decisioni coraggiose. Occorre lavorare sulla preparazione, con la testa e con il cuore. L’unica cosa che non possiamo evitare è l’errore, ma capendo gli sbagli si cresce.” Al termine della riunione, Mariani ha donato alla sezione Aia di Viterbo una sua maglia con dedica ringraziando il Presidente Luigi Gasbarri per la calorosa accoglienza. Alla riunione ha partecipato anche Domenico Trombetta del Cra Lazio che ha rimarcato il concetto di allenamento fisico e psicologico.
Le conclusioni della bella serata le ha tratte il componente del comitato nazionale dell’Aia Umberto Carbonari, che ha ricordato con commozione lo scomparso Antonio Nigro. Il dirigente nazionale ha sottolineato l’importanza dell’associazione, e non ha nascosto i disagi dovuti all’impraticabilità del campo scuola di Viterbo e all’indisponibilità, si spera temporanea, dei locali sezionali chiusi a causa del recente terremoto. “Queste avversità non ci fermano – ha concluso Carbonari - dimostreremo sul campo quanto valgono gli arbitri viterbesi.” “Il collega Mariani ha dimostrato di avere grande competenza – ha dichiarato soddisfatto il presidente della sezione di Viterbo, Luigi Gasbarri – i nostri associati, specialmente quelli giovani, hanno ascoltato con attenzione i suoi preziosi consigli. Sono certo che questi appuntamenti servono a tutti per crescere sempre di più.”
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)