Sezione di Sassari
Una lezione arbitrale, una lezione di vita: una lezione di vita arbitrale. In questa frase si può condensare la visita di Stefano Farina a Sassari, nell'ambito della prima riunione plenaria della Sezione del Nord Sardegna alla quale, venerdì 19 Novembre, hanno preso parte arbitri provenienti da tutte le sezioni dell'Isola.
A fare gli onori di casa il giovane Presidente Maurizio Sassu, da poco riconfermato per il terzo mandato, che ha accolto i presenti con un breve discorso di saluto. Tra gli ospiti della serata anche il presidente del Comitato Regionale Arbitri Sardegna, Francesco Cabboi, che é intervenuto salutando la numerosa platea.
Dopo un breve video di presentazione, curato dagli ospitanti, che ha messo in luce la brillante carriera da arbitro di Stefano Farina, egli stesso ha preso la parola partendo dalla riflessione principe dell'intervento: quanto e dove ogni arbitro si senta arrivato approdando alla categoria superiore. In un' epoca nella quale tutto corre veloce e dopo soli 6 o 7 anni di appartenenza all'AIA ci si ritrovi nelle categorie nazionali, il lavoro dei Comitati Regionali é sempre più importante per mettere a punto le competenze che saranno il bagaglio di esperienza che ogni arbitro deve portare con sé. Stefano ha spiegato ai convenuti quanto "la vita arbitrale sia una vita parallela segnata da passione e sofferenza. Il successo non é fortuna, é il frutto della non rinuncia e del sapersi rialzare dopo ogni caduta". Ha continuato spiegando come la passione, l'entusiasmo, la costanza nel rendimento, conditi da una grande pazienza, siano gli ingredienti del successo, accompagnati dal "change management", ossia la gestione dell'approccio ai cambiamenti. L'amore per ciò che si fa deve accompagnare la vita arbitrale: per Farina "fare l'arbitro vuol dire fare qualcosa con amore".
La visione e lo studio di alcuni video riportanti decisioni arbitrali adottate in gare di Serie B hanno chiuso l'interessantissimo intervento di Stefano, il quale ha consegnato personalmente gli omaggi che come ogni anno la sezione di Sassari porge ai propri associati che hanno fatto il salto di categoria nella stagione trascorsa o nei primi mesi della presente. Il più significativo é andato a Gian Luca Sechi, giovane assistente arbitrale Sassarese che da quest'anno è in organico proprio alla CAN B del Commissario Farina. Lo stesso Farina é stato omaggiato dal Presidente Sassu con un portachiavi raffigurante un Candeliere, cero votivo simbolo della città Sassarese.
A seguire l'aggregazione gioiosa nella cena conviviale in un ristorante della città.
1) Foto Platea
2) Presidente e Componenti CRA Sardegna
3) Maurizio Sassu e Stefano Farina premiano GianLuca Sechi promosso assistente alla CAN B
4) Premiazione Paolo Mulas promosso arbitro alla CAN D
5) Premiazione arbitri promossi all'Eccellenza
6) Premiazione arbitri promossi alla Promozione
7) Stefano Farina in Piazza d'Italia a Sassari con il Presidente della Sezione e i Vice Presidenti Amministrativo e Vicario
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)