Sezione di Bari
Si è svolto nei giorni scorsi il consueto raduno degli arbitri in forza all'Organo Tecnico Provinciale della Sezione di Bari, guidata dal Presidente Nicola Favia.
In un clima disteso e dal sano spirito associativo, i giovani fischietti baresi – dopo aver sostenuto precedentemente i test atletici – hanno approfondito la corposa circolare n. 1 di questa stagione sportiva, sotto le cure tecniche dei componenti del Settore Tecnico, Vito Albanese e Francesco Verri, che con semplicità e grandi capacità relazionali sono stati in grado di tenere alta l’attenzione della platea per oltre tre ore.
Alla due giorni di raduno non sono mancate le visite e gli incoraggiamenti istituzionali: dal Presidente del Comitato Regionale Arbitri, Giacomo Sassanelli, al Vice Commissario CAI, Lello Giove, ai componenti CRA, Flaviano Lanciano e Giovanni Lasorsa, i quali hanno spronato i giovani arbitri a dare del loro meglio e ad alimentare le proprie ambizioni, attraverso lo spirito associativo e al sacrificio.
I lavori sono, poi, proseguiti attraverso una serie di riunioni tecniche sino a tarda sera (il primo giorno) e sino all’ora di pranzo, il secondo giorno, durante i quali si sono succeduti i vari relatori esaminando i vari aspetti della prestazione arbitrale: da Pierfranco Racanelli, referente per gli osservatori sezionali, agli arbitri CAN PRO Luigi Carella e Riccardo Panarese (quest’ultimo della Sezione di Lecce, ma “barese d’adozione”), a Domenico Palermo, assistente CAN PRO e Claudio Panettella, arbitro CAN D. Importante contributo, poi, anche dal componente OTS Enrico Scoppetta.
La domenica è toccato anche al gruppo degli osservatori del capoluogo dimenarsi con le nuove direttive regolamentari, ben esplicate dall’onnipresente Vito Albanese, al quale è andato il ringraziamento del Presidente di Sezione.
«Credo che i nostri arbitri siano pronti e “caldi” per questa stagione. Devo ringraziare tutto lo staff organizzatore, guidato dai colleghi Giorgio Vergaro e Michele Colavito, per la buona riuscita del raduno. Questi ragazzi devono ritenersi fortunati a far parte della nostra Associazione. Ora sta a loro far emergere le loro qualità; da par nostro ci metteremo il massimo impegno per valorizzare al massimo i migliori talenti» - le parole del Presidente Nicola Favia.
In copertina, una foto di gruppo.
In gallery, diversi scatti dei lavori con gli interventi dei diversi relatori; in ultimo, l'incontro con gli osservatori.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)